Ieri sera, 21 Marzo 2019, il Comitato Civico Ascolto & Partecipazione, durante l’assemblea degli iscritti ha deciso all’unanimità di confrontarsi in questa tornata elettorale presentando un Candidato Sindaco che rispecchi totalmente le basi costituenti dello stesso Comitato.
La scelta è quella del cardiologo Emidio (Mimmo) Nardini.

“Ascolto & Partecipazione” si colloca nell’area del centro-sinistra e nelle sue originali aspettative non c’era minimamente la velleità di presentarsi alle imminenti elezioni amministrative; purtroppo il vuoto venutosi a creare nel centro sinistra ascolano ci ha portato – a due mesi dalle elezioni – a fare uno sforzo di responsabilità non indifferente. Una decisione non facile per chi si è costituito poco meno di 4 mesi fa, ma una scelta che comunque fa chiarezza in un altro aspetto decisivo e decisionale: se dietro alla politica non ci sono le “solite spartizioni” ma una volontà civica di donare alla città il rispetto che merita, le scelte si determinano in meno di due ore.

Qui non ci sono strategie di accaparramento, non ci sono spartizioni di poltrone, non ci sono logiche di partito, non ci sono interessi personali, c’è solo la volontà di riportare la politica tra la gente, l’impegno di far tornare i cittadini ad essere parte integrante delle scelte per la collettività, la chiara volontà di rafforzare la dignità personale di ogni individuo che vive, lavora e investe le proprie energie nella NOSTRA città.

Una offerta dunque che “Ascolto & Partecipazione” fa a tutti i partiti del centro-sinistra, uno stimolo grande per far ripartire il motore della Democrazia contro le destre e contro gli intrallazzatori, un nome inappuntabile quello di Mimmo Nardini sul quale chiediamo alle donne e agli uomini di buona dignità di convergere su quei punti che lo stesso candidato ha ribadito oggi in conferenza stampa: ripartire dai capisaldi della costituzione per creare un programma insieme sulla politica partecipativa e sul rispetto della determinazione di ciascun essere umano.

Ora sta agli altri partiti dire se vogliono costruire un percorso credibile e vincente di centro-sinistra o continuare con la litania di dover votare le forze moderate di destra per arginare la straripante deriva sovranista e populista.